La cucina Inbound Marketing è una nuova pratica che vi permetterà di avvicinare numerosi clienti affamati e soddisfare ognuno di essi con il proprio piatto preferito. La ricetta segreta che sta alla base del processo è molto semplice:
- Prendete una manciata di blogpost di argomenti di cui siete molto competenti.
- Farciteli di keyword del gusto preferito dei vostri clienti, così che con il loro profumo possano guidarli nella ricerca del piatto.
- Adagiate tutto quanto in un blog, e infornate in un motore di ricerca finché non iniziano a lievitare numerosi accessi.
- Legate alla coda del blogpost una call-to-action con dello spago (nella scelta della call to action privilegiate quelle a forma di bottone, facilmente riconoscibili nel piatto da parte dei commensali)
- Solleticato l’appetito con una call to action, è necessario passare alla portata principale: la landing-page. Le istruzioni per prepararla:
- Prendete un contenuto di valore bello maturo, e farcitelo di elementi interessanti per il commensale (noi consigliamo l’utilizzo di uno a forma di ebook, scegliete voi il vostro preferito)
- Avvolgete il contenuto di valore in un form protettivo. Sceglietelo della dimensione giusta in base all’entità del vostro contenuto. Più questo è grande e appetitoso per l’utente, più il form dovrà essere capiente per ospitare i contatti che egli sarà disposto a lasciarvi. (Nella scelta di un modello base di form chiedete al vostro fornitore che abbia almeno un campo mail e telefono da compilare)
- E ora l’ultimo tocco segreto: utilizzate gli indirizzi email recuperati col form per inviare piccoli assaggi email dei piatti preferiti di ogni cliente
Voilà, avete cucinato la vostra prima ricetta Inbound Marketing.
Un ripasso dei passaggi principali:
- Un blog con i relativi blogpost fornisce agli utenti contenuti rilevanti, facendogli conoscere la nostra attività ed esperienza nel campo
- Le keyword aiutano ad ottimizzare la SEO dei post, e rendono più facile trovarli nelle ricerche online
- Al termine dei blog-post, una Call to action invita l’utente a interagire, guidandolo in una landing page dedicata
- Qui è presente un contenuto di valore per l’utente, una guida, un manuale, qualcosa di esclusivo da scaricare o fruire
- Per accedervi, è necessario lasciare dei dati in un form
- Utilizzando le lead ricevute col form posso inviare agli utenti email personalizzate o sms su specifici prodotti offerti di probabile interesse
- Ogni azione che l’utente compie da quando approda in una pagina è tracciabile attraverso gli analitics: posso così creare profili di utente altamente realistici e conoscere i loro interessi reali
La cucina Inbound fa al caso tuo? Continua il corso scaricando l’ebook gratuito che approfondisce gli strumenti a tua disposizione.
In Domino si occupa di storytelling digitale e social media. Nel mondo racconta ciò che gli piace da giornalista pubblicista. Internet è il suo habitat fin da bambino, quando toglieva il suono del modem 56k per collegarsi all’insaputa dei genitori. La cronologia delle ricerche Google ci dice che gli piacciono la cucina e i videogiochi.