Internet è diventato parte integrante della nostra vita e la domanda di servizi di web hosting è in rapida crescita. Tuttavia, l'energia necessaria per alimentare server e centri dati ha un impatto significativo sull'ambiente. Un aspetto già affrontato nel precedente blogpost sulla sostenibilità. Fortunatamente esistono soluzioni, di seguito approfondiremo le più importanti in atto.
1. Non più i soliti combustibili!
Il più discusso al momento è proprio il green hosting (o eco-host), un tipo di web hosting che utilizza fonti di energia rinnovabili (solare, eolica, idroelettrica, geotermica, ecc.) al posto dei tradizionali combustibili fossili.
L'hosting verde offre diversi vantaggi. Forse menzionarli può sembrare scontato, ma mai abbastanza in un periodo in cui si fa spesso uso di termini informatici. Detto fatto! Eccoli di seguito:
- oltre a ridurre l'impronta di carbonio può migliorare le prestazioni del sito;
- di conseguenza, migliora anche l’affidabilità del sito;
- le fonti di energia rinnovabili sono più resistenti dei combustibili fossili e di conseguenza non sono soggette a fluttuazioni di prezzo (ciò significa che i fornitori di hosting ecologico sono spesso in grado di offrire prezzi più stabili e migliori garanzie di uptime rispetto ai fornitori tradizionali).
Cos'è l'uptime? Il tempo in cui un server è raggiungibile sulla rete.
2. Dall’energia rinnovabile all’intelligenza artificiale: le aziende virtuose!
Diverse sono le aziende che hanno abbracciato il green. Tra queste anche Domino utilizza energia verde nei propri uffici e server farm.
Inoltre, particolarmente interessante è la soluzione ideata da diverse organizzazioni americane: un software open source, chiamato CodeCarbon, che permette di tenere traccia del carbon footprint dell’intelligenza artificiale. Vanta un accesso mirato all’infrastruttura cloud.
Un simile conteggio, ma del 2021, è prodotto da Microsoft Cloud for Sustainability. Il sistema si collega alle origini dati e fornisce una stima delle emissioni. Tali dati vengono raccolti tramite connettori che si legano in tempo reale alla fonte di emissione.
Tra le aziende d’alto profilo, Google si è impegnata negli ultimi anni a utilizzare quasi esclusivamente energia rinnovabile per alimentare i suoi centri dati e i suoi uffici. Entro il 2030 il cambiamento sarà irreversibile, al 100% ecologico.
Apple utilizza fonti di energia totalmente rinnovabile per alimentare le sue strutture e il suo servizio iCloud non fa eccezione.
Altre note aziende sono Etsy, eBay e Adobe Systems.
Infine, non dimentichiamo che gli hosting provider già esistenti possono migliorare l'efficienza energetica tramite l'utilizzo di sistemi di raffreddamento avanzati, l'implementazione di tecnologie di virtualizzazione e l'utilizzo di hardware a basso consumo energetico.
3. Qualcosa di futurista? Eccolo
A farla da padrone è sempre l’intelligenza artificiale. Infatti, l'IA può essere utilizzata per migliorare l'efficienza energetica in molti settori. Ad esempio, per ottimizzare l'uso di acqua o pesticidi, per monitorare, controllare i sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria (HVAC), per ottimizzare i percorsi dei veicoli o i processi di fabbricazione, e molto altro. Si apre così uno scenario che preoccupa e contemporaneamente affascina gli utenti.
È del 2021, ma se ne parla ancora poco, la notizia che riguarda la gestione energetica delle acciaierie grazie a un software IoT/IIoT, che mette in connessione il mercato dell’energia elettrica, la gestione delle utenze e il consumo interno. Il progetto è finanziato dall’Unione Europea e vede coinvolti insieme ai ricercatori dell’Istituto TeCIP della Scuola Superiore Sant’Anna, VDEh Betribforschungsinstitut GmbH (Germania) e Danieli Automation Spa (Italia).
Chi non è ancora pronto alla nuova era informatica dovrà presto adeguarsi.
4. ...Altre possibilità?
Può sembrare scontato ma piantare alberi o riciclare materiali compensa parte delle emissioni. È quello di cui si occupa Greenspark, che investe in progetti ecosostenibili selezionati in base a criteri rigorosi. Tra questi, la Convenzione delle Nazioni Unite per la lotta alle emissioni di CO2. I progetti si concentrano sui paesi in via di sviluppo favorendone la crescita.
La scrittura è il suo primo e più importante amore. Infatti, non è un’eccezione che si ritrovi a scrivere anche nei momenti di pausa e nelle giornate di riposo. Appassionata di teatro e musica rock, preferisce le passeggiate in solitaria nella natura alle feste rumorose.