Salita agli onori della cronaca verso la fine del 2014, proviamo ora a capire bene cosa si intende per CTA, acronimo di Call to Action, che in italiano si potrebbe tradurre come chiamata all’azione o, più precisamente, come invito all’ (inter)azione.
La CTA non è quindi un semplice link che lega una pagina a un’altra come era negli ipertesti degli anni ‘90, ma un link che invita a vivere un'esperienza.
La CTA ha, dunque, tutti i titoli e l’importanza per essere considerata la regina di tutti i link. Sovrana indiscussa dell’Inbound Marketing.
Da lei, infatti, dipende la capacità di aiutare l’utente a costruirsi dei percorsi di reale utilità all’interno dei siti Internet e sui Social. Percorsi capaci di rispondere con immediatezza alle sue ricerche, alle sue curiosità, ai suoi interessi e, last but not least, ai suoi bisogni.
Mettiamoci per un attimo nei panni di un consumatore di integratori alimentari.
Cosa potrebbe aspettarsi di trovare nella homepage di un sito che li produce e li vende?
1. il suo prodotto preferito in poche mosse
2. la mappa dei posti in cui comprarlo
3. qualche consiglio mirato.
In 3 righe abbiamo evidenziato 3 bisogni che in un sito attento all’utente diventano prima di tutto CTA, e subito dopo contenuti di valore.
Esattamente quello che succede approdando alla Home del sito di Solgar, azienda americana che produce e vende integratori dal 1947:
In questa pagina la CTA meno scontata, quella che porta a consigli mirati, viene proposta in forma di domanda.
E qui si capisce quanto sia di animo nobile la CTA, sempre orientata a instaurare un dialogo senza intermediari con chi la agisce.
Un dialogo che, non per caso, porta l'utente alla scoperta di contesti d’uso, lo fa sentire a casa legando il prodotto ad ambiti di utilizzo verosimili, concreti, in linea con le sue abitudini. Anticipando, per intenderci, l’esperienza d’uso reale.
Che la CTA abbia in mano lo scettro della migliore interazione, lo dimostra anche l'uso che se ne fa sul re di tutti i Social: Facebook.
Attenzione però, se venisse da pensare che la CTA più amata dagli utenti di Facebook sia ‘Acquista ora’, conviene ricredersi.
La più gettonata è, numeri alla mano, ‘Scopri di più’, specie in settori ‘educational’ come quello della salute e del benessere.
E in effetti funziona davvero molto bene, soprattutto nello spazio stringato di un post come questo:
Ma torniamo per un attimo al dialogo e all’esperienza, due leve che sui Social sono alla base di qualsiasi strategia ad effetto.
Facebook è il canale principe delle lezioni date dai teorici del Talking Marketing e della Product Experience.
E la CTA ne è la naturale derivazione, specie quando si è in grado di affinarla e avvicinarla alle esigenze degli utenti e alla loro voglia di sentirsi parte di qualcosa che li appassiona.
E alla fine ci si accorge che chiedere un’opinione su un integratore
ma anche spostarsi dalla parte di chi ci legge e ci segue, dando risposte ai suoi dubbi
o realizzando un suo sogno
sono tutte forme utili a rendere merito a Sua Maestà la CTA e augurarle lunga vita.
È nata con una biro in mano, ma ha scoperto Internet solo a 28 anni suonati. Da allora non è più la stessa. In Domino disegna strategie di comunicazione e scrive per web e social. Da brava Net addicted, usa la connessione permanente per realizzare tutte le idee e i progetti che possono dare ancora più senso alla sua vita. Tre figli, evidentemente, non bastano a saziare la sua voglia di vivere, cercare e scoprire.