Social, tutorial, contest…anche i brand di cosmetica si sono lasciati travolgere dalla “digital inspiration”. In Italia, come nel resto del mondo, si presta più attenzione al rapporto diretto con gli utenti, per coinvolgerli con i propri prodotti e recepire informazioni sui consumi e sulle preferenze delle donne, la maggiore fetta di consumatori del settore.
Ma da cosa nasce questa esigenza da parte delle aziende di cosmetica?
Le donne fanno attenzione alla loro bellezza, ci tengono ad essere sempre aggiornate sugli ultimi prodotti di tendenza, e amano condividere. Ed ecco che i brand si presentano per rispondere alle loro esigenze, e lo fanno cercando la via più diretta: i social.
Come si comportano le consumatrici?
Da una ricerca condotta da Facebook IQ è emerso che il mobile è il dispositivo più utilizzato per navigare in internet, accedere ai social e di conseguenza ricevere le informazioni che si stanno cercando.
Il 55% delle intervistate predilige il mobile, il 63% di queste ultime lo utilizza come risorsa per trovare le informazioni sui prodotti di bellezza.
I social network, quindi, diventano sempre di più il mezzo con cui le consumatrici scelgono prima di acquistare un prodotto cosmetico, si informano e fanno domande, grazie proprio al rapporto diretto con i team social dei brand. Il 52% delle utenti intervistate, infatti, si affida al parere degli esperti sui social, e il 44% consulta gli account social ufficiali dei brand.
Conta, naturalmente, anche l’esperienza delle persone più vicine come amiche e colleghe che condividono sui social i loro pareri, per il 44% delle intervistate.
Nello specifico, Facebook e Instagram riscuotono un grande successo tra consumatrici che cercano informazioni sui prodotti di bellezza: il 48% si affida alle condivisioni su Facebook, il 45% alle condivisioni su Instagram.
E i brand?
É cresciuta l’esigenza da parte delle consumatrici di condividere, di essere coinvolte dai brand in prima persona, e i brand rispondono positivamente.
Ecco la classifica generale condotta dall’Osservatorio Brands & Social Media: nelle prime 4 posizioni primeggiano 4 beauty brands italiani per quanto riguarda la comunicazione social, con, in prima posizione, Pupa Milano. Questi brand hanno una buona presenza sui social network, di cui fanno un uso corretto.
La nostra esperienza beauty
Un’immagine, si sa, è più coinvolgente della parola scritta. E quale social più adatto di Instagram per raccontare un brand di cosmetica?
Il 67% delle intervistate, infatti, sostiene che Instagram sia un ottimo canale che cattura la loro attenzione su contenuti beauty.
Per Lierac e Phyto, oltre a gestire i contenuti Facebook, abbiamo creato un account Instagram; il perché di questa scelta risiede proprio nel massimo coinvolgimento di un’immagine sulla parola: ad oggi circa l’80% dei top brands mondiali ha un account Instagram, e il dato è in continua crescita.
Con Phyto e Lierac le utenti si sono subito lasciate conquistare dalle immagini: abbiamo infatti raggiunto rispettivamente 1000 e 1500 follower circa, in meno di un anno. E i contenuti? Sempre mirati, in grado di raccontare i brand e i prodotti i maniera visivamente coinvolgente.
Cosa è successo, quindi?
In Italia sempre più brand di prodotti beauty scelgono i social network perché è lo strumento più diretto per comunicare la loro storia e i loro prodotti, e per relazionarsi meglio con le utenti che stanno cercando informazioni.
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In Domino si occupa di copywriting digitale e social media. Si ciberebbe di Instagram & Sushi, sognando viaggi in Oriente insieme alla sua reflex.