Spritz!
E’ la parola che dà il via al venerdì sera e con la quale spesso si chiude con il sorriso la settimana lavorativa.
Ma come ci racconta Pietro, che in Domino si è occupato di digital marketing: “Spritz” è anche sinonimo di leggerezza, di libertà di pensiero, di lasciare andare le formalità per trascorrere momenti conviviali, tra colleghi, amici e anche clienti.
Ed è proprio la parola che ha scelto Fabrizio Sammarco, amministratore delegato di Italiacamp, in ricordo dell’incontro avuto con noi al bar per discutere lo sviluppo della loro piattaforma e di quella leggerezza creativa che ha portato a mettere giù i primi elementi del progetto concretizzati nel nostro Design Sprint! .
Valeria Lattazio, studentessa Holden, risponde, invece, all’annosa questione della vera ricetta di questo aperitivo:
- 3 parti di “stress di questo periodo”
- 2 parti di “delusione per quella cosa”
- 1 spruzzo di “rimpianto di non averlo detto o fatto”
- 1 fetta di “poteva andare meglio”
Versare subito il ghiaccio. Riempire fino all’orlo. Mescolare.
Bere, finalmente, possibilmente in ottima compagnia.
Lo spritz è piacevole mentre scende lungo la gola, pulisce quello che c’è dentro di triste. E dopo essersi dissetati si sta sempre un po’ meglio. Adesso, più leggeri, si può ripartire.
Una versione alternativa, dai cui ci prendiamo il consiglio di creare sempre anche con leggerezza e condivisione.
Internet e la scrittura sono la sua passione e da qualche anno anche il suo lavoro. In Domino si occupa di storytelling e social media con l’obiettivo di offrire agli utenti una customer experience memorabile. Quando spegne Mac e iPhone prepara cupcake e cura i suoi blog (ma a quel punto ha già riacceso i device!).