Il dolce far niente è diventato un’utopia?
In una società che corre, dove la parola urgente è spesso un intercalare, il pigro ha vita difficile.
Ma è davvero lui a doversi adattare per sopravvivere o forse una dose di pigrizia ci salverà dall’apatia e dalla stasi creativa?
Pigrizia è tempo per sé, tempo libero, tempo senza aspettative e pressioni. È quel procrastinare che può essere sano e che aiuta a inquadrare le cose nella giusta ottica.
Secondo Martina Ciociari, della scuola Holden, la pigrizia è il miglior alleato di un creativo, quello che ti spinge a vincere l’ansia del foglio bianco.
Il nostro elogio alla pigrizia è l’elogio del giusto tempo, quello necessario per prepararsi alle idee migliori e ripartire con sprint!
Internet e la scrittura sono la sua passione e da qualche anno anche il suo lavoro. In Domino si occupa di storytelling e social media con l’obiettivo di offrire agli utenti una customer experience memorabile. Quando spegne Mac e iPhone prepara cupcake e cura i suoi blog (ma a quel punto ha già riacceso i device!).