“Che valore ha per te?”. Quante volte ci è stata posta questa domanda e quante volte l’abbiamo fatta noi?
Misurare il valore di qualcosa può essere estremamente soggettivo, può slegarsi dal mero costo e legarsi al sentire di ciascuno, ad esempio, per Martina Ciorciari, studente Holden, le cose migliori della vita sono gratis (tranne per Spotify Premium).
E se per il dizionario questa parola significa “misura non comune delle doti morali e intellettuali, o della capacità”, nel lavoro è anche e soprattutto la capacità di dar vita a qualcosa che migliori un progetto, un servizio e contesto. Insomma, una vera sfida.